Grazie alle vicissitudini di Michele, un bambino di otto anni, il libro consente di riflettere sulla frequente incapacità del mondo adulti di cogliere le emozioni dei bambini e soprattutto le situazioni di malessere e difficoltà. Figlio di genitori separati, vive con la mamma, una venditrice di costumi da bagno snella e scattante che, disgustata dai rotolini di ciccia sul corpo del figlio, lo sottopone a continue purghe e punizioni.
Michele ha come unico amico Frig, il frigorifero di casa, spettatore delle frequenti abbuffate del bambino, ma che sogna di essere un cavaliere e di compiere imprese prodigiose.
Quando i genitori lo abbandonano in una terrificante clinica per bambini grassi, l’Istituto Acciughini, Michele decide di scappare e si troverà protagonista di una strabiliante avventura in cui dovrà superare le sue paure per uscirne vittorioso.
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